La festa dell’Ovarese

Esattamente come il Bordano lo scorso anno, l’Ovarese fa la doppietta e dopo la Coppa Carnia, conquistata nella finale del 20 agosto contro il Cavazzo, si aggiudica la Supercoppa nella finale di Sutrio. La formazione di De Antoni supera il Cedarchis in rimonta, dopo che i giallorossi erano passati in vantaggio al 3’ di gioco grazie ad un calcio di punizione di Migotti. L’Ovarese stenta un po’ a riprendersi e soltanto nella seconda metà del primo tempo torna a farsi vedere in avanti. Continua

Il Comunale di Sutrio teatro della sfida

Sarà il Comunale di Sutrio ad ospitare l’ultimo evento della stagione 2014. Sabato 11 ottobre, alle ore 15, infatti scenderanno in campo il Cedarchis, vittorioso in campionato, e l’Ovarese, trionfatrice in Coppa Carnia. Ricordiamo che in caso di parità al 90’ non ci saranno tempi supplementari ma si andrà direttamente ai calci di rigore.

Gli ultimi chicchi di Carnico della stagione, quest’anno, sono un pochino diversi dal solito, miscelando ironia e cose serie, coriandoli di buonumore e schizzi di veleno, gesti belli e comportamenti censurabili.
Partiamo: Continua

L’ ultimo turno di campionato prenderà il via alle ore 15. Saranno solamente cinque, tutte di Seconda Categoria, le partite decisive del turno conclusivo del campionato. In realtà si deve assegnare anche il primo posto della Terza Categoria, ma è chiaro che Verzegnis (riceve il San Pietro) e Amaro (attende il Tarvisio) il loro vero obiettivo l’hanno già raggiunto. In Seconda ci si giocherà la promozione in Velox-Audax e Edera-Il Castello, con i paularesi che vincendo diventerebbero imprendibili per la squadra di Enemonzo. Continua

E vai di selfie! Con alcuni verdetti definitivi, impazza in rete la mania di farsi una foto (una volta si chiamava autoscatto, ora si dice selfie, vabbè …). Il primo è dei giocatori del Verzegnis, che dagli spogliatoi di Rigolato testimoniano la loro gioia per la promozione in Seconda. Manca il tecnico Spiluttini, ancora sotto choc per il finale palpitante della gara: secondo noi “Spillo” è dietro quella porta (del bagno) socchiusa alle spalle del gruppo festante: quando si dice farsela sotto dalla paura … Continua

Lo striscione che i tifosi gli hanno dedicato per ringraziarlo è lì, a fianco della porta verso il chiosco. Non sappiamo se la scelta di metterlo in quel punto sia stata casuale. Di certo quella porta, per Massimo Gressani, ha un fascino ed un significato particolare. Continua

Ernesto Zilli al lavoro sul “suo” campo di Alesso

Sabato 20 settembre si giocherà la finale della Coppa Carnia Juniores fra Ovarese e Cavazzo, vincitrici in semifinale rispettivamente con Real e Tarvisio.

L’appuntamento è per le ore 20 a Trasaghis.

Ricordiamo che la Coppa 2014 è dedicata alla memoria di Ernesto Zilli, per tutti “Nesto”, socio fondatore della Val del Lago e al momento della scomparsa (poco più di un anno fa), presidente onorario della stessa.

Alla vigilia della terzultima giornata del Carnico, il calcio regionale offre un interessantissimo anticipo per quanto riguarda il campionato di Eccellenza: allo stadio “Fratelli Ermano” di Tolmezzo, infatti, è in programma sabato 20 il derby dell’alto Friuli tra Tolmezzo e Gemonese, appuntamento sempre ricco di fascino ed attrattiva. Il fischio d’inizio del match è previsto per le ore 16.30. La società tolmezzina invita tutti i tifosi e appassionati a sostenere i ragazzi di Fabrizio Damiani e ricorda che, nell’occasione, proseguirà la distribuzione della tessera omaggio per assistere alle gare interne dei rosso azzurri ad ogni singola società partecipante al campionato carnico.

Beh, tutto si può dire della Folgore ma non che Dario Cicutti abbia l’imbarazzo della scelta … Nella foto di Alberto Cella vediamo il tecnico biancorosso guardare la sua panchina. Secondo noi sta pensando: “Quasi quasi faccio entrare Urban … “. E Nicola lo ripagherà alla grande, siglando il gol del pareggio.

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Nicola Urban.

Un gol di Nicola Urban a 3′ dalla fine rinvia la festa del “Ceda”. Dopo un primo tempo francamente non brillantissimo degli uomini di Luciano Candoni (bravi comunque a rimontare con Boreanaz la rete di Concina), i giallorossi, nella ripresa, salivano di tono, creando le premesse per il vantaggio che arrivava a poco più di 10′ dal termine grazie a Moro. Quando la festa sembrava ad un passo la Folgore (davvero ottima la sua prova con 12 giocatori in lista causa squalifiche ed infortuni) agguantava il pari, mandando di traverso il pomeriggio giallorosso. Ora bisognerà attendere le sfide di domani: se il Cavazzo non batterà i Mobilieri, per il “Ceda” sarà comunque scudetto: il decimo in 20 anni!