di Redazione - mercoledì 14 Agosto 2013 [Carnico, Varie]
Mauro De Tonia è il nuovo tecnico dell’Amaro.L’ex giocatore della Velox subentra a Max Martina ed avrà il compito di provare a raggiungere una salvezza che rimane molto difficoltosa, nonostanze nell’ultimo turno i biancazzurri siano riusciti ad imporre il pari alla capolista Arta. De Tonia (su precisa ed espressa richiesta della società) non ricoprirà il doppio ruolo di giocatore-allenatore, ma farà il tecnico a tempo pieno.
4 commenti a “L’AMARO SI AFFIDA A MAURO DE TONIA”
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14 Agosto 2013 alle 23:25
anche perchè per fare il giocatore ha una certa età, almancul cusì a las PICJEEE 🙂
15 Agosto 2013 alle 07:11
Che a Illegio fare l’allenatore sia quasi un’impresa titanica lo si è visto anche nel tradizionale incontro di Ferragosto tra Ammogliati e Celibi. Dopo la roboante vittoria degli Ammogliati per 8 a 4 il mister dei Celibi, Cattaino Lucio, è stato immediatamente esonerato e a nulla è valsa la mediazione del capitano Iob Cristiano. Per una volta invece tutti sono stati d’accordo nel ritenere il direttore di gara non solo il migliore in campo, ma anche in splendida forma fisica. Scusate la “forzatura” del post, ma credo che un po’ di ironia possa aiutare anche la prima squadra a superare il momento di difficoltà che sta attraversando.
16 Agosto 2013 alle 05:06
Un paio di riflessioni in merito all’allontanamento di Max Martina dalla panchina dell’Amaro. Premetto di essere dal punto di vista calcistico piuttosto lontano dalle idee e dai metodi di allenamento di Martina, ma questo non non è rilevante. Da collega allenatore, anche se non più praticante, sono dispiaciuto e gli esprimo tutta la mia solidarietà; so che mestiere complicato sia allenare, so anche l’impegno e il sacrificio che richiede e le delusioni che comporta il non ottenere alcuna gratificazione sportiva a fronte di tanta fatica.
Nel caso specifico a me è sembrato piuttosto inusuale allontanare un allenatore immediatamente dopo la migliore partita disputata in tutto il campionato, soprattutto se la motivazione fornita è la stessa che ha determinato la buona prestazione della squadra. Inusuale e indelicato.
In precedenza c’erano state altre occasioni, e non poche, che avrebbero anche giustificato il provvedimento, quando ancora la classifica era meno drammatica. Ma ora, così … ci deve essere qualcosa che mi sfugge.
Un’ultima osservazione, in generale: quando succedono queste cose i giocatori sono sempre sinceramente dispiaciuti di quanto capita, dimenticando di esserne, molto spesso, essi stessi la causa principale. La solidarietà e l’attaccamento al proprio allenatore dovrebbe essere espressa prima, con l’impegno, l’applicazione, la serietà nelle partite e negli allenamenti, non dopo, quando è tardi.
Comunque in bocca al lupo a tutti: a Mauro De Tonia, alla squadra dell’ Amaro, a Max Martina.
16 Agosto 2013 alle 12:06
Grande Palet!